Vecchia moneta 500 lire con Dante Alighieri: quanto può valere oggi

Quante volte sbucando da un cassetto o da un vecchio salvadanaio scopri una 500 lire con Dante Alighieri e ti chiedi subito: “Potrebbe valere qualcosa?” La risposta dipende da tanti fattori: l’anno di conio, lo stato di conservazione, la rarità della variante. Una 500 lire Dante commemorativa del 1965 in condizioni normali vale tra i 5 e i 12 euro, ma alcune versioni rare possono raggiungere cifre molto più alte. In pochi minuti scoprirai come capire se hai un semplice ricordo o un vero tesoro numismatico.

La 500 lire con Dante: perché tutti la cercano ancora

Quella moneta nel cassetto non è casuale. La 500 lire con il profilo di Dante rappresenta un momento preciso della storia italiana: la Zecca di Roma la coniò nel 1965 per celebrare il settecentesimo anniversario della nascita del poeta fiorentino. Allora circolava normalmente, insieme ad altre monete, ma oggi chiunque abbia conservato una copia si pone le stesse domande: è rara? Posso venderla? Vale davvero qualcosa? La verità è che non tutte le 500 lire Dante valgono una fortuna. Tuttavia, a seconda della variante e dello stato, alcune possono trasformarsi da semplice ricordo in un piccolo investimento interessante.

Che cos’è davvero la 500 lire Dante: le basi da conoscere

La 500 lire Dante è una moneta commemorativa in argento 835/1000, coniata dalla Zecca di Roma. Ha un diametro di 29 mm e pesa 11 grammi. Sul dritto compare il ritratto di Dante Alighieri con la leggenda “Repubblica Italiana”; sul rovescio, un’allegoria della Divina Commedia con fiamme (l’inferno), nubi (il purgatorio) e raggi solari con stelle (il paradiso). La tiratura totale è stata di 5 milioni di esemplari. Questo numero elevato spiega perché le copie comuni hanno un valore modesto. Ma esiste una variante molto più rara: gli esemplari PROVA, coniati in soli 700-800 pezzi e regalati ai dipendenti della Zecca, che raggiungono valori totalmente diversi.

Come riconoscere se la tua 500 lire Dante è rara

Osserva la tua moneta con attenzione. Controlla innanzitutto l’anno di conio: se reca la data 1965 e il segno di zecca R (Roma), sei sulla strada giusta. Guarda il bordo: deve recare la scritta in rilievo “7° Centenario della nascita di Dante”. Un dettaglio cruciale è la presence della parola “PROVA” sul rovescio: se c’è, hai una moneta rarissima. Controlla infine lo stato di conservazione: una moneta usurata e graffiata vale molto meno di una che sembra appena uscita dalla zecca (Fior di Conio).

Quanto vale oggi la 500 lire con Dante: fasce di prezzo realistiche

I prezzi variano secondo il mercato. Una 500 lire Dante comune e circolata vale da 5 a 12 euro. Esemplari in buone condizioni raggiungono 20-50 euro. Ma se possiedi una versione PROVA, il valore balza a 2.000-3.000 euro o oltre, a seconda dello stato. Online troverai annunci con cifre esagerate: ricorda che il prezzo finale dipende dal reale interesse dei collezionisti.

Errori da evitare e come farsi valutare la moneta

Non pulire e non lucidare la moneta: danneggia il valore. Non fidarti solo di annunci random. Consulta un numismatico specializzato o un catalogo numismatico aggiornato per una valutazione affidabile.

Non solo denaro: il vero valore della tua 500 lire con Dante

Ora sai riconoscere che tipo di moneta possiedi e come valutar­la realisticamente. Quella 500 lire nel cassetto non è solo metallo: è un frammento della storia italiana della lira e dell’immagine universale di Dante.

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